Tecnologia e Innovazione
Costruire una Campagna di Marketing intorno ad un cosiddetto Influencer


Gli influencer sono il risultato tangibile dei cambiamenti che la rete, e in particolare i Social Media, hanno portato con sé.
Rappresentano, infatti, una sorta di anello di congiunzione tra il mondo digitale dei social media e il mondo fisico delle relazioni interpersonali.

CHI SONO GLI INFLUENCER?
L’enciclopedia Treccani definisce l’influencer come un personaggio popolare in rete, che ha la capacità di influenzare le scelte e i comportamenti di un determinato gruppo di utenti, e in particolare, di potenziali consumatori.
INFLUENCER MARKETING
Quindi L’influencer marketing è divenuto un vero e proprio fenomeno virale per consumatori e imprese.
I consumatori preferiscono riporre la loro fiducia in una persona che, sebbene non conoscano, ispira fiducia e fornisce informazioni sul prodotto da acquistare.
LA GLOBALIZZAZIONE
La globalizzazione è un fenomeno che ha finito per influenzare anche il modo di intendere il marketing.
Attualmente, la saturazione pubblicitaria sommata al momento d’oro dei social network ha spinto molte aziende a studiare nuove strategie per raggiungere i consumatori.
Ed è in questo contesto che si colloca proprio il fenomeno degli influencer, con il suo giro d’affari di oltre 1 miliardo di euro e che coinvolge oltre 20 milioni di persone in tutto il mondo.
Gli influencer possono essere sia celebrità tradizionali, ma anche famosi blogger, youtuber o instagrammer che godono di una platea più ampia a cui mandare il messaggio del marchio e consentono alle aziende di avere accesso diretto ai loro mercati di nicchia.
Le aziende, infatti, investono sempre più tempo e denaro in nuovi piani marketing che includono appunto gli influencer nelle strategie di promozione e comunicazione del prodotto.
AFFIDARSI AD UN INFLUENCER UNA SCELTA AZIENDALE AZZECCATA
La scelta sembra azzeccata, visto che i consumatori oggi sono piuttosto propensi a riporre loro fiducia in una persona che, nonostante non conoscano, è in grado (o almeno sembra) di fornire informazioni interessanti riguardo l’acquisto di un prodotto.

IL PROBLEMA DEI FOLLOWERS FALSI
Ma è tutto oro quello che luccica? Non sempre… Secondo alcuni dati, dal 10 al 20% dei followers sono falsi. È importante, quindi, saper distinguere tra l’influencer per così dire ‘buono’ e l’influencer ‘fuffa’ gonfiato con finti followers.
Come? Per valutare la bontà di un profilo (pur avendo tanti like, follower e commenti) è osservare se ci sono i suoi ingaggi e i suoi followers. Ad esempio, se un influencer è italiano e la maggior parte del traffico è fatto solo di stranieri qualche dubbio dovrebbe sorgere.
Il problema dell’affidabilità di un profilo quindi è molto più serio di quello che sembra.
a cura di Giuseppe Giorgianni
